Alla soglia di metà seduta il comparto chimico e quello energetico tengono i listini europei in leggero ribasso. L’EuroStoxx settoriale dei titoli chimici segna un calo del 3,2% sotto il peso del tedesco Basf (-4%) che stamattina ha lanciato un profit warning per il secondo trimestre.
Gli energetici perdono l’1,6% accusando il calo del prezzo del greggio.
Fanno decisamente meglio i telefonici (+0,5%), mentre si tengono sulla linea di galleggiamento i media (+0,07%) e i tecnologici (+0,16%).
La borsa che segna il ribasso maggiore è quella di Parigi ( CAC a -0,54%) con Cap Gemini (-3,2%), STM (-1,5%), France Telecom (-1,3%) e Alcatel (-1,2%).
Francoforte viaggia con il Dax in calo dello 0,2%. Rimbalza Deutsche Telekom (+3,9%), mentre appaiono contrastati i tecnologici: Epcos (+2%) e Infineon (-3,6%).
Londra è piatta a -0,09%. In crescita Logica (+3,6%), Marconi (+1,59%) e British Telecom (+0,3%). In ribasso Bp (-1,4%) e Vodafone (-0,7%).