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Borse Ue: rimane la cautela. Futures Usa in lieve calo

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Mentre l’Europa rimane stretta nella morsa dell’incertezza, Piazza Affari tenta di nuovo la via dei rialzi, con gli indici Ftse Mibe e All Share che avanzano alle 12 circa ora italiana dello 0,20%. Tra i titoli, si mette in evidenza l’ottima performance a Piazza Affari di Tiscali, che sta facendo meglio dell’intero listino milanese.

Le azioni infatti balzano del 3,76% a 0,1159 euro; a dare linfa al titolo, la notizia diffusa ieri in serata dalla società, che otterrà circa 24 milioni di euro dal rilascio del deposito (escrow account) costituito all’atto di perfezionamento della cessione di Tiscali Uk a TalkTalk.

Nel resto dell’Europa, rimangono sotto pressione Londra (-0,35%) e Parigi (-0,30%), mentre Francoforte accenna un timido +0,09% e Bruxelles si conferma altro segno più con un rialzo dello 0,24%.

Indicazioni poco confortanti arrivano intanto dagli Stati Uniti: qui, a tre ore e mezza circa dall’inizio della giornata di contrattazioni a Wall Street, i futures sul Dow Jones cedono 3 punti, quelli sul Nasdaq arretrano di 0,25 punti e quelli sullo S&P 500 sono in calo di 1,80 punti.

Detto questo, tornando all’Europa, l’impostazione resta ottimista dopo i buoni dati sull’attività manifatturiera europea arrivati nella giornata di ieri, che hanno messo in evidenza un quadro più “in forma” rispetto a quello cinese e statunitense.

Sul fronte economico, oggi l’attenzione è sui redditi e le spese personali, gli ordini all’industria e le vendite di case pendenti in arrivo dagli Stati Uniti.

Ancora occhi puntati sul fronte corporate con l’arrivo di numerose trimestrali.

Resta comunque debole oggi l’andamento dell’intero settore del Vecchio Continente. A Milano i riflettori sono accesi su Unicredit nel giorno del Cda sui risultati. Le azioni di Piazza Cordusio cedono lo 0,23%. Frazionale la discesa di Banca Popolare Milano (-0,30%) mentre si muovono sopra la parità le Intesa Sanpaolo (+0,28%), Mps (+0,10%) e Mediobanca (+0,92%). Tra gli altri titoli, l’attenzione è su Fiat e Lottomatica .

Intanto, passando ai mercati valutari, l’euro rimane ben impostato nei confronti del dollaro, che continua a scontare invece i timori relativi alla debole ripresa dell’economia statunitense. La moneta di eurolandia balza infatti fino a 1,3242 usd, ovvero al massimo in tre mesi .

La valuta ha, di fatto, toccato e ampiamente superato, la soglia di $1.3125, che rappresenta uno dei livelli chiave del matematico. E secondo qualcuno ora potrebbe correre anche verso quota 1,50 usd.

Sul fronte delle commodities, resta forte l’appeal del petrolio con il barile sul light crude che si porta a 81,53 dollari.