Giornata ad alta volatilità e con pochi scambi per le Borse europee.
La migliore è stata Parigi con il Cac a +1,43%, pronta a sfruttare il rialzo del Nasdaq fino in fondo.
Anche Londra ha corso bene chiudendo con l’indice Ftse-100 a +1,32% a 6.074 punti.
Debole, invece, la piazza di Francoforte dove il Dax non riesce a far mehglio di un modesto +0,13% a 7.196 punti.
A causare l’indizione di elezioni anticipate la rottura dell’unione nata tre anni fa tra il Partito Socialdemocratico (SPD) di Scholz, i Verdi e il Partito Democratico Libero (FDP) di Lindner, da tempo in bilico.
Eni, Plenitude ed Energy Infrastructure Partners (EIP) hanno firmato l’accordo per un ulteriore incremento della partecipazione di EIP in Plenitude.
La valuta digitale continua a beneficiare della vittoria di Donald Trump alle ultime Presidenziali d’oltreoceano. Lo dimostra la serie ininterrotta di record infilati nell’ultima settimana. Ieri le quotazioni sono arrivate a un soffio dei 90 mila dollari, dopo aver superato gli 80 mila un giorno prima.
