Torna l’appuntamento con le emissioni di BOT.
Domani, 29 marzo, il Tesoro mette in asta 7 miliardi di euro di titoli a 6 e a 12 mesi.
I dettagli dell’asta BOT del 29 marzo 2023
Entro oggi, 28 marzo, devono essere effettuare le prenotazioni da parte del pubblico, mentre il termine per la presentazione delle domande in asta scade domani alle ore 11:00.
Il collocamento supplementare per BOT a 6 e 12 mesi è consentito fino alle 15:30 del 30 marzo, mentre il regolamento delle sottoscrizioni avverrà venerdì 31 marzo. Ecco le caratteristiche principali delle emissioni in oggetto.
BOT 6 mesi: 5 miliardi di importo offerto, scadenza settembre 2023
Di seguito, le informazioni chiave sull’emissione dei titoli a 6 mesi, con durata 182 giorni:
- Tranche: 1a
- Data di emissione: 31 marzo 2023
- Scadenza: 29 settembre 2023
- Importo offerto: 5 miliardi.
BOT 12 mesi: 2 miliardi di importo offerto, scadenza luglio 2023
Per quanto riguarda la riapertura dei titoli a 12 Mesi (14 luglio 2022 – 14 luglio 2023), i dati salienti sono:
- Durata: 105 giorni
- Codice ISIN: IT0005500027
- Tranche: 3a
- Data di emissione: 14 luglio 2022
- Scadenza: 14 luglio 2023
- Importo offerto: 2 miliardi.
Informazioni utili sulle aste
I BOT sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. I buoni possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille euro.
Come ricordato dal MEF, il 31 marzo 2023 verranno rimborsati titoli per 5,5 miliardi di euro, tutti relativi alla scadenza semestrale. Al 14 marzo 2023 era in circolazione un importo complessivo di BOT pari a 110 miliardi di euro, di cui 25,3 miliardi semestrali e 85,2 miliardi annuali.
Nel corso dell’ultima asta di Bot del 10 marzo, sono stati allocati 6,5 miliardi di titoli annuali con rendimenti al +3,613%.
Ricordiamo infine che il 30 marzo è in calendario l’asta di medio-lungo.
Per maggiori informazioni sulle prossime emissioni, si invita a consultare il sito del MEF.