C’è troppo pessimismo, investire richiede un orizzonte temporale non di breve ma di lungo periodo. È Antonio Bottillo di Natixis a dirlo, a margine del Salone del Risparmio 2019.
Intervistato da Wall Street Italia, il manager director del gruppo ha spiegato che per questo motivo Natixis continua a impegnarsi per andare nella direzione dell’educazione finanziaria. Nella convinzione dell’utilità di “essere prossimi ai nostri clienti e agli investitori” nella consulenza.
Con l’obiettivo di aiutare nella costruzione del portafoglio investimenti e nella “ricerca di una diversificazione che conceda maggiore respiro rispetto all’emotività che in qualche caso si può trovarsi a vivere. “Bisogna iniziare oggi a investire per il 2030-2035. Questa è la grande opportunità della narrativa in atto per il mondo ESG”.