BRASILIA (WSI) – Brasile a un passo dal giudizio di spazzatura. Dopo Standard’s & Poor, anche Fitch taglia il rating della potenza sudamericana, che passa da BBB a BBB-, l’ultimo gradino di investment grade prima del livello junk, con outlook negativo.
Con il downgrading l’agenzia Fitch sottolinea come il “contesto politico brasiliano rende problematico avanzare nell’agenda legislativa di governo e ciò non facilita l’uscita dal ciclo negativo dell’economia”.
A pesare su questa nuova pesante bocciatura per il paese guidato da Dilma Roussef la dilagante recessione economica da una parte e l’aumento della disoccupazione dall’altra. Sullo sfondo i continui scandali che investono la classe politica carioca e l’ultimo in ordine di tempo riguarda il numero due del Ministero della Pesca, Clemerson Josè Pinheiro da Silva, arrestato ieri mattina per concessioni illegali di licenze per la pesca industriale vendute fino a 100 mila reais, ossia 30 mila euro.
Per il 2015 Fitch prevede una contrazione dell’economia al 3 per cento che scende all’1% il prossimo anno, non escludendo un nuovo downgrading nel 2016.
(Aca)