Un mancato accordo tra Europa e Regno Unito sui termini della Brexit, l’addio di Londra dal blocco europeo, avrebbe contraccolpi economici “enormi“.
È l’avvertimento lanciato da Mark Carney, governatore della Banca d’Inghilterra, davanti alla commissione del Tesoro inglese.
Il banchiere centrale si è detto preoccupato non solo per le ripercussioni sull’HUB finanziario della City e sul settore del credito, ma anche per il fatto che l’UE non abbia ancora indicato una sua soluzione di continuità nei contratti derivati dopo la Brexit.
Il banchiere inglese ritiene che sia possibile che i mercati emergenti vadano a coprire il vuoto lasciato dall’Unione Europea, portando a un incremento degli affari nel settore dei servizi finanziari.
Secondo il numero uno della Bank of England, il settore bancario britannico non ha problemi di liquidità, avendo
una capitalizzazione sufficiente per affrontare anche lo scenario peggiore possibile, ossia quello di una Brexit “disordinata”.
Tassi: in caso di non accordo Brexit, “impossibile previsioni”
Se i negoziati sulla Brexit, che hanno subito una battuta d’arresto negli ultimi tempi per via delle dimissioni del capo dei negoziati britannico David Davis e del segretario inglese degli Esteri Boris Johnson, non porteranno da nessuna parte l’anno prossimo, data ultima per arrivare a un’intesa, Carney dice di non poter prevedere quali saranno le decisioni in materia di tassi di interesse della Banca centrale.
I due ministri hanno rassegnato le dimissioni in combutta, per protestare contro la premier Theresa May per la sua linea troppo morbida nei confronti dell’UE, strategia evidenziata nel libro bianco sulla Brexit presentato dal governo.
Se Londra lascia l’UE l’anno prossimo senza un accordo che regoli la procedura di uscita dal blocco e dal mercato comune, allora si tratterebbe di un “evento materiale” per il costo del denaro, ha spiegato il banchiere di origini canadesi.
“Il nostro lavoro è quello di assicurarci di essere il più possibile preparati” a qualsiasi evento, ha detto ai parlamentari riuniti nella sessione di Farnborough, nella parte meridionale dell’Inghilterra.
Carney è impossibilitato dal fare previsioni sui tassi guida al momento. È troppo presto, infatti, secondo lui, per giudicare le proposte del governo sulla Brexit questo mese (nel controverso white paper).
“Non possiamo essere sicuri che ci sia tutto dentro” al libro bianco sulla Brexit, ha affermato, aggiungendo che la Banca centrale deve continuare la sua attività di supervisione delle banche per assicurare il mantenimento della stabilità finanziaria.