Il momento in cui verrà raggiunto un accordo sulla Brexit fra Regno Unito e Unione Europea avrebbe una data: quella del 21 novembre. E’ quanto ha scritto in una lettera (visibile in basso) il segretario britannico per la Brexit, Dominic Raab, aggiornando sugli sviluppi dei negoziati il presidente della commissione parlamentare sulla Brexit, Hilary Benn.
“Sarò felice di fornirne evidenza al Committee, una volta che l’accordo sarà ultimato, e al momento attuale mi aspetto che il 21 novembre sarà [una data] adeguata”, così ha scritto Raab, rispondendo alla richiesta di riferire sui negoziati di fronte ai membri della commissione. “La conclusione è ora saldamente in vista e benché permangano alcuni ostacoli, navigarvi attraverso non è fuori dalla nostra portata. Abbiamo risolto la maggioranza dei problemi”, ha poi aggiunto Raab.
Nel dettaglio, rimarrebbero da ultimare i passaggi relativi alla transizione che lascerà temporaneamente il Regno Unito all’interno dell’unione doganale europea, la possibilità che tale periodo possa essere allungato, e l’accesso al Regno Unito da parte delle imprese nordirlandesi. Raab ha precisato che il governo da due anni è al lavoro per essere pronto anche nel caso di una, non desiderabile, uscita dall’Ue senza accordo e che per questo sono già state pubblicate “106 note tecniche per aiutare imprese e cittadini” a fronteggiare anche questo scenario. Ciò non avrebbe nulla a che vedere con un aumento delle probabilità di questo esito.
Le affermazioni di Raab hanno avuto un effetto sull’andamento odierno della sterlina che ha toccato i massimi sul dollaro dal 30 ottobre, prima di rientrare a quota 1,2757 (+0,39%). Il cambio sterlina/euro ha visto una dinamica analoga, con un rafforzamento della moneta britannica al momento dello 0,72% a 1,1281.