BRUXELLES (WSI) – Via libera ai primi quattro milioni di euro per finanziare la realizzazione di un progetto di cavo sottomarino tra Irlanda e Francia per portare energia elettrica e dati sulla fibra ottica, bypassando la Gran Bretagna.
L’operazione si qualifica come il primo atto anti Brexit studiato dall’Unione europea visto che, come ha sottolineato la stessa Commissione, consentirà “a Paesi Ue di commerciare più liberamente fra loro”.
Più liberamente significa senza passare da Londra. A realizzare il progetto Eurogrid, l’impresa di trasmissioni e gestione-reti di proprietà del governo irlandese. In un comunicato stampa la società rafforza l’idea che si tratti del primo progetto post Brexit.
La sicurezza delle nuove forniture fornirà all’Irlanda l’unica connessione energetica diretta a uno Stato Ue, una volta che il Regno Unito lascerà l’Unione, ossia all’inizio del 2019, se saranno rispettati i tempi.
Il cavo, ribattezzato Celtic Interconnecto, sarà posto sul fondo marino o sotto di esso, e collegherà per 600 chilometri la costa meridionale dell’Irlanda a quella nord-occidentale della Francia, trasmettendo fino a 700 Megawatt di elettricità e fornendo energia a 400mila famiglie irlandesi, garantendo al tempo stesso collegamenti diretti su fibra ottica. Come ha sottolineato Neale Richmond, presidente della Commissione Esteri al Senato
L’Irlanda non può più fidarsi della Gran Bretagna per il rifornimento di energia, questo progetto le assicurerà una maggior sicurezza.