Record storico di volume emesso per il BTP Italia, destinato a finanziare le spese per l’emergenza Covid-19. Da lunedì 18 maggio e fino a mercoledì 20 maggio vi è stato il collocamento del nuovo Btp Italia emissione ideata per il finanziamento degli interventi relativi all’emergenza Covid con tasso cedolare minimo garantito dell’1,40% pagato in due cedole semestrali.
I risultati della sedicesima emissione del BTP Italia
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato i risultati della sedicesima emissione del BTP Italia, con scadenza a 5 anni, data di godimento 26 maggio 2020 e data di scadenza 26 maggio 2025.
Nel dettaglio, l’importo emesso, pari a 22.297,606 milioni di euro, ha segnato un record storico di volume emesso in un’emissione BTP Italia, e coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI S.p.A, BNP Paribas, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le imprese S.p.A e UniCredit S.p.A durante il periodo di collocamento.
Nel corso della Prima Fase del collocamento (dedicata a investitori individuali e affini), dal 18 al 20 maggio 2020, come si legge nella nota, sono stati conclusi 383.966 contratti per un controvalore pari a 13,9 miliardi di euro.
Nella Seconda Fase del collocamento (dedicata a investitori istituzionali), che si è aperta e conclusa nella giornata odierna, il numero delle proposte di adesione pervenute ed eseguite è stato pari a 746, per un controvalore emesso pari a 8,3 miliardi di euro a fronte di un totale richiesto pari a 19,5 miliardi di euro (coefficiente di riparto pari a circa il 42,5 per cento).