Btp Italia, nuova emissione al via da lunedì 20 giugno. Tasso cedolare minimo garantito dell’1,60%
Al via da lunedì 20 giugno la diciassettesima emissione del Btp Italia, con un tasso cedolare minimo garantito dell’1,60%. A renderlo noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), secondo cui il tasso definitivo sarà e stabilito all’apertura della quarta giornata di emissione nella mattinata di giovedì 23 giugno.
Le caratteristiche del nuovo Btp Italia
Il titolo, con godimento 28 giugno 2022 e scadenza 28 giugno 2030, è un Btp indicizzato al tasso di inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell’inflazione dello stesso semestre.
La prima fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali e affini, si svolgerà da lunedì 20 giugno fino a mercoledì 22 giugno 2022, salvo chiusura anticipata. Il codice ISIN del titolo per questa prima fase è IT0005496994. Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 109,72000.
Per coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino a scadenza, quindi per l’intera durata degli 8 anni, è previsto un premio fedeltà complessivo pari all’1% del capitale investito. In particolare, i risparmiatori che acquistano il titolo durante la prima fase del periodo di collocamento e lo detengono fino al termine dei primi quattro anni (28 giugno 2026), il Mef corrisponderà un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato. Dopo i successivi quattro anni, alla scadenza del titolo (28 giugno 2030), agli investitori retail che hanno continuato a detenere il titolo dall’emissione fino alla scadenza, sarà corrisposto un premio finale pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato.
La seconda fase, dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo nella giornata di giovedì 23 giugno dalle ore 10 alle 12.
L’emissione avrà luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Intesa Sanpaolo e Unicredit dal 20 al 23 giugno 2022. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
Si può sottoscrivere il Btp Italia tramite: banca, posta oppure home-banking (di norma con funzione di trading abilitata).
Un confronto con gli altri titoli di Stato
Si differenziano dagli altri titoli di Stato sia per caratteristiche finanziarie che per modalità di collocamento. Al momento non ci sono altri titoli di Stato emessi con durata pari a 4, 6 e 8 anni. Inoltre, non vi sono altri titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana. I BTP€i, che sono gli unici altri titoli di Stato indicizzati all’inflazione emessi dal Tesoro italiano, indicizzano gli interessi al tasso di inflazione europea, non italiana, e inoltre il pagamento della rivalutazione del capitale avviene in un’unica soluzione a scadenza. Un altro elemento di distinzione rispetto a tutti gli altri titoli di Stato è la modalità di emissione: il collocamento avviene attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa italiana e chi prenota il titolo durante la prima fase destinata ai risparmiatori individuali e altri affini ha la sicurezza di potersi aggiudicare sempre il quantitativo richiesto.
È previsto, infine, un “premio fedeltà”, ossia una percentuale del valore nominale dell’investimento esclusivamente per gli investitori che acquistano i titoli durante la Prima Fase del periodo di collocamento e li detengono fino alla scadenza.
Inoltre sono gli unici titoli di Stato Italiani indicizzati al tasso di inflazione nazionale. Ogni 6 mesi pagano interessi a tasso fisso sul capitale rivalutato all’inflazione del semestre di riferimento, sulla base dell’indice Istat sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (Foi) con esclusione dei tabacchi. Inoltre, con i Btp Italia la rivalutazione del capitale è corrisposta semestralmente, con un recupero immediato dell’inflazione.
A chi conviene investire nel Btp Italia
Come si legge nelle FAQ del Ministero dell’economia e delle finanze dedicato proprio ai titoli di stato, si sottolinea che i BTP Italia sono i primi titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana, con cedole semestrali e durata pari a 4 5, 6 e 8 anni, pensati soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail. Sono infatti i primi titoli di Stato che il Tesoro emette utilizzando non il meccanismo tradizionale dell’asta, ma la piattaforma MOT di Borsa Italiana-London Stock Exchange Group. In questo modo l’acquisto all’emissione, oltre che in banca, può essere fatto anche tramite qualsiasi home banking abilitato alle funzioni di trading. I Btp Italia sono pensati principalmente per i piccoli investitori privati e si caratterizzano per essere un investimento di medio termine che prevede una remunerazione sempre allineata all’evoluzione del costo della vita. Le innovative modalità di acquisto all’emissione diretto ne fanno un prodotto ideale per chi è abituato a gestire in autonomia i propri investimenti tramite i sistemi di trading online.