Si è conclusa positivamente la quindicesima emissione del BTp Italia: la raccolta ha raggiunto quota 6,74 miliardi di euro contro i 2,164 miliardi di euro della precedente, che risale a novembre 2018. Nel collocamento riservato agli investitori istituzionali, il Tesoro ha collocato 3,762 miliardi che si aggiungono ai 2,985 miliardi emessi nei due giorni riservati al retail.
Il nuovo titolo, con scadenza 28 ottobre 2027, offre una tasso cedolare (reale) annuo rivisto a rialzo allo 0,65%, secondo quanto comunicato oggi dal Tesoro.
Le caratteristiche sono identiche a quelle dei precedenti collocamenti: cedole semestrali indicizzate al FOI (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi); pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione, che garantisce che le cedole effettivamente pagate non siano comunque inferiori al tasso reale garantito definitivo); rimborso unico a scadenza e – per chi acquista all’emissione durante la fase del collocamento dedicata ai risparmiatori individuali ed altri affini e conserva il titolo fino a scadenza – corresponsione del Premio Fedeltà al momento del rimborso. In caso di deflazione, le cedole vengono comunque calcolate sul capitale nominale investito, quindi con una protezione estesa non solo alla quota capitale, ma anche agli interessi.