Società

Buffett continua a vendere titoli Bank of America, quota scende sotto il 10%

La Berkshire Hathaway di Warren Buffett continua a scaricare azioni di Bank of America. Dopo aver venduto questa settimana 9,5 milioni di azioni, la holding del finanziere Usa si trova ora nelle mani  775 milioni di azioni, pari a una quota del 9,987% circa. Una partecipazione che comunque consente alla Berkshire di rimanere il maggiore investitore istituzionale di BofA.

Dal momento che la partecipazione è ora al di sotto della soglia chiave del 10%, la Berkshire – secondo le leggi statunitensi – non è più tenuta a segnalare tempestivamente le transazioni sul titolo entro pochi giorni dall’operazione. Potrebbe farlo ogni tre mesi, non offrendo così visibilità ad altri investitori delle sue decisioni.

Buffett pessimista sulla banche Usa

L’investitore americano, ormai 94enne, ha iniziato a investire  in Bank of America con un acquisto da 5 miliardi di dollari nell’agosto 2011 per azioni privilegiate e warrant. Dopo anni trascorsi ad incrementare la sua partecipazione, Buffett ora ha deciso di cambiare rotta, senza dare spiegazioni.

Quello che si può tuttavia notare è che le recenti vendite di BofA, che proseguono senza sosta dalla scorsa estate, arrivano dopo che Buffett ha passato gli ultimi anni a scaricare una serie di partecipazioni di lunga data nel settore bancario, tra cui JPMorgan, Goldman Sachs, Wells Fargo e U.S. Bancorp.

L’anno scorso l’amministratore delegato della Berkshire ha usato un tono pessimistico quando si è espresso sulla crisi bancaria del 2023. Buffett ritiene che i fallimenti delle banche nel 2008, durante la crisi finanziaria globale, e di nuovo nel 2023, abbiano ridotto la fiducia nel sistema. Il tutto è poi aggravato da una cattiva comunicazione da parte delle autorità di regolamentazione e dei politici.

Bank of America

Nonostante la progressiva uscita dal capitale di Buffett, le azioni della banca sono salite di circa l’4,6% nell’ultimo mese a fronte di una capitalizzazione capitalizzazione di mercato di circa 310 miliardi di dollari. L’amministratore delegato di Bank of America, Brian Moynihan, ha dichiarato di recente che il mercato sta assorbendo le azioni, sostenuto dal riacquisto della banca stessa.

Bank of America è una delle principali istituzioni finanziarie degli Stati Uniti: le sue attività si estendono, tra l’altro, ai settori del consumer banking, della gestione globale dei patrimoni e degli investimenti e dei mercati globali. La banca, quotata alla Borsa di New York il 2 gennaio 1973, ha un ruolo di primo piano nel panorama bancario nazionale e internazionale.