Mercati

Buffett fa incetta di T-bill, controlla il 3% dell’intero mercato

Warren Buffett ha fatto letteralmente incetta di T-bills, buoni del Tesoro americano con scadenza a un anno o meno. Tanto da controllarne il 3% dell’intero mercato.

Berkshire: in mano T-bill per 158 mld di dollari

Secondo i calcoli degli analisti di JPMorgan, Berkshire Hathaway, holding che fa capo a Buffett, avrebbe nelle proprie mani titoli di stato per un valore totale di 158 miliardi di dollari in totale.

“La Berkshire Hathaway detiene attualmente più Buoni del Tesoro rispetto a organizzazioni internazionali, agli emittenti di stablecoin, ai fondi del mercato monetario offshore o ai pool di investimento dei governi locali”, hanno affermato gli analisi della banca Usa

Gli analisti di JPMorgan hanno affermato che i mercati non avranno problemi a digerire un’ulteriore offerta di Buoni del Tesoro, puntando non solo al finanziere Usa ma anche ai fondi del mercato monetario, alla Fed e agli emittenti di stablecoin se la legislazione sulle criptovalute verrà approvata. 

T-bill: perché sono allettanti

l T-bill pagano gli interessi quando scadono o sono in scadenza. Con i tassi di interesse elevati, i T-bills pagano attualmente un interesse compreso tra il 5% e il 6%, a seconda della durata della scadenza.

In occasione dell’ultima assemblea annuale della Berkshire Hathaway, tenutasi a maggio, Buffett ha dichiarato che l’azienda dispone di 182 miliardi di dollari in contanti e T-bills, e prevede che tale importo supererà i 200 miliardi di dollari nel secondo trimestre in corso.

Sempre in quell’occasione, il noto finanziere Usa ha spiegato di preferire l’investimento della liquidità in eccesso in Treasury ad alto rendimento, piuttosto che quello in azioni. Il motivo? Le valutazioni attuali sono troppo alte e mancano potenziali investimenti, che nella logica di Buffett devono essere orientati al lungo termine e realizzati a prezzi relativamente contenuti.

“Ci piacerebbe spenderli, ma non li spenderemo a meno che non pensiamo che ci sia qualcosa che abbia un rischio minimo e che possa farci guadagnare molto”, ha detto Buffett.

Titolo in crollo apparente del 99%

Ieri, intanto, Berkshire Hathaway ha vissuto momenti concitati: improvvisamente il titolo del conglomerato ha mostrato un calo del 99%. Il crollo apparente è stato causato da un guasto tecnico, alle bande Limit Up-Limit Down del NYSE Equities.

Il meccanismo LULD ha lo scopo di impedire che le negoziazioni di titoli avvengano al di fuori delle fasce di prezzo. Le bande sono fissate ad un livello percentuale al di sopra e al di sotto del prezzo di riferimento medio del titolo nel periodo di cinque minuti immediatamente precedente.

Utili record nel 2023

Nell’ultimo bilancio annuale, quello relativo al 2023, la Berkshire Hathaway Inc. di Warren Buffett ha registrato il suo secondo profitto annuale record, a 96,2 miliardi di dollari, superando il vecchio record di 89,9 miliardi di dollari stabilito nel 2021.

Dando invece uno sguardo veloce al portafoglio: nonostante Warren Buffett con la sua Berkshire Hathaway detenga oltre 50 titoli, solo 6 di questi rappresentano l’80% del portafoglio della holding statunitense. Tra questi, spicca Apple: attualmente il colosso tecnologico di Cupertino costituisce il 47% dei 362 miliardi di dollari di portafoglio totale della Berkshire Hathaway, con una valutazione di circa 170 miliardi di dollari.