Milano – Non solo sell off sui BTP italiani e i bond spagnoli. Nelle ultime ore, a essere colpiti da forti smobilizzi, sono stati anche i bund tedeschi, che scendono oggi per la seconda sessione consecutiva. Il risultato delle vendite su quelli che vengono considerati tra gli asset rifugio per eccellenza nei momenti di crisi è che i rendimenti sui Bund a 10 anni testano il massimo in quasi un mese. Il tasso segna infatti un balzo +4,92% – come effetto delle vendite sui Bund, per la relazione inversamente proporzionale che esiste tra prezzi delle obbligazioni e tassi – e si attesta all’1,49%.
E’ il record dal 16 maggio ed è un valore particolarmente alto rispetto al minimo di sempre testato lo scorso primo giugno all’1,127%. Diverse sono le motivazioni che vengono addotte nelle sale di trading: c’è chi fa notare che l’appetibilità dei Bund era comunque destinata a calare, a causa di rendimenti troppo bassi; chi, con toni ancora più pessimistici, afferma che se la Germania sarà costretta a intervenire per salvare l’Europa, comunque i suoi conti ne saranno intaccati (e tra questi c’è anche chi teme che prima o poi la Germania perderà la tripla AAA).
Non mancano però anche coloro che parlano di un fenomeno temporaneo, provocato dagli smobilizzi arrivati da un grande fondo. “C’è stato un grande smobilizzatore, un fondo assicurativo, che ha venduto Bund a lungo termine”, ha commentato un trader intervistato da Reuters. Lyn Graham-Taylor, strategist della divisione del mercato del reddito fisso presso Rabobank, ha poi aggiunto: E’ difficile intravedere un supporto (per i rendimenti dei Bun), in un momento in cui i rischi aumentano, soprattutto riguardo alla Grecia”.
Detto questo, attenzione al commento di Divyang Shah, strategist del mercato globale presso IFR Markets di Londra che, sempre in un’intervista a Reuters, ha consigliato agli investitori di essere short sui Bund e di prediligire invece nel lungo termine i Treasury e i Gilts.
D’altronde, il cds (credit default swap – contratti per tutelarsi contro il rischio che un paese faccia default) della Germania, con scadenza a cinque anni, è a un valore di 108 punti base, è più elevato di quello del Regno Unito (a 73 punti base) e degli Stati Uniti ( a 45,5 punti base).