La Sda Bocconi scala le classifiche tra le migliori business school d’Europa fino a guadagnare il quarto posto della ranking realizzato dal “Financial Times“. Una classifica, che considera l’offerta formativa complessiva di 95 scuole internazionali, accorpando i risultati dei singoli programmi specifici del settore manageriale esistenti quali mba, executive mba, formazione executive e master of science in international management, e che vede ai primi tre posti rispettivamente:
- Hec Paris: tra i fattori che hanno garantito il successo allo storico ateneo francese rientrano i costanti aumenti di stipendi ottenuti dagli ex studenti e il primato indiscusso nell’ambito della formazione manageriale;
- London Business School: l’accademia londinese spicca per il grado di retribuzione dei suoi laureati, che nell’ultimo anno è cresciuta in media dell’87% a oltre 138 mila dollari annui. La scuola ha ottenuto un ottimo piazzamento sia per i corsi di studio per futuri manager e sia quelli di perfezionamento per chi già lavora;
- Escp: fondata a Parigi nel 1819, nel corso degli anni Settanta ha esportato il suo modello didattico aprendo campus a Berlino, Londra, Madrid, Parigi, Varsavia e anche Torino dal 2006. Escp ha dimostrato prestazioni eccezionali su tutta la linea, con tre corsi che si collocano tra i primi cinque al mondo.
I pregi della Sda Bocconi
Ma veniamo alla Sda Bocconi che, in un anno, sale di un altro gradino superando la Iese di Barcellona, finita in sesta posizione. E si lascia alle spalle realtà come la svizzera University of St Gallen e la Esmt di Berlino. A premiare la Sda Bocconi valendole il primo posto fuori dal podio sono invece stati criteri quali il ritorno sull’investimento per i diplomati e il loro progresso di carriera, l’esperienza internazionale dei partecipanti e il loro gradimento per i programmi e i servizi offerti. Il dean di Sda Bocconi Stefano Caselli ha commentato:
“Compiere un ulteriore passo in avanti nel ranking dei ranking rappresenta un fatto importante e prestigioso. È la presenza costante da anni nel gruppo delle migliori business school europee il riconoscimento del valore della nostra comunità, fatta da aziende, istituzioni e partecipanti ai nostri programmi, ai nostri master e alla nostra attività di ricerca”.
La Bocconi però non è l’unica italiana presente. Al 31 esimo posto in classifica c’è anche il Politecnico di Milano, che ha guadagnato sei posizioni dall’anno scorso, al 72 esimo la Luiss e al 90 esimo l’Università di Bologna. Su un totale di 95 scuole che compongono la classifica ce ne sono 24 in Francia, 18 nel Regno Unito e otto in Germania. Tre provengono invece dalla Russia, due dalla Turchia e una ciascuna da Slovenia e Repubblica Ceca.
La top-10 delle business school secondo il “Financial Times”
- Hec Paris (Francia)
- London Business School (UK)
- Escp Business School (Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna, UK)
- Sda Bocconi School of Management (Italia)
- University of St Gallen (Svizzera)
- Iese Business School (Spagna)
- Edhec Business School (Francia)
- Esmt Berlino (Germania)
- Essec Business School (Francia)
- Ie Business School (Spagna)