(Teleborsa) – Impennata dell’euro sui mercati valutari, dopo l’uscita del dato sul PIL americano, che è risultato molto deludente. La crescita economica a stelle e strisce conferma infatti un deciso rallentamento, penalizzando la valuta dell’area. L’euro è schizzato su massimi di 1,3055 USD, al di sotto degli 1,309 dollari di inizio giornata ma in recupero rispetto ai minimi di 1,298 visti in mattinata. L’euforia, comunque, è durata poco e l’euro si è riportato sui livelli precedenti all’uscita del dato a 1,303 USD.