(9Colonne) – Toronto, 30 lug – Continua inarrestabile la crescita di NowPublic, il sito web di notizie fornite unicamente da normali cittadini dotati di videocamera o anche di un semplice telefonino. I manager del notiziario “fai da te”, con sede a Toronto, hanno infatti annunciato oggi lo stanziamento di 10,6 milioni di dollari (7 milioni e 770 mila euro) per far sì che NowPublic diventi in breve tempo la più grande agenzia di stampa al mondo. L’azienda di Vancouver ha dichiarato infatti che il suo fatturato cresce del 35% ogni mese, e che ha ormai raggiunto quota 120.000 reporter sparsi in 140 diversi Paesi, che inviano fotografie, filmati o semplici notizie. Grazie alla nuova iniezione di liquidi, ora NowPublic riuscirà anche a pagare per ogni notizia o filmato caricato sul sito, oltre che a istituire un servizio di rintracciabilità per i reporter fai da te, in modo che questi possano essere contattati se nella loro area sta accadendo un fatto degno di nota. NowPublic è stato inserito dalla rivista Time fra i 50 migliori siti web del 2007.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Obiettivo per il prossimo anno è quello di alleggerire il peso fiscale sul ceto medio: ecco tutte le misure allo studio.
Non si arresta trend in rialzo del debito pubblico, che ora muove intorno ai 2.948 miliardi. Secondo Mazziero Research, si rischia di arrivare a fine anno con un valore complessivo stimato a 2.970 miliardi.
Il gruppo Intesa Sanpaolo sta per avviare un nuovo piano di ricambio generazionale. Anche UniCredit ha annunciato nuovi esuberi, ricollocazioni e riqualificazioni del personale.