ROMA (WSI) – Gestire il canone Rai nella bolletta della luce non sarà affatto facile, specie nei primi mesi. A dirlo l’ad di Enel Francesco Starace come scrive Il Giornale. Manca ancora qualche mese infatti e a luglio arriverà il tanto discusso canone Rai nella bolletta per la fornitura dell’energia elettrica, come previsto dalla legge di Stabilità 2016.
“Credo manchi ancora un passaggio formale (…) Il nostro ciclo di fatturazione è di due mesi. A luglio si riceveranno le bollette che noi prepariamo a maggio. Ma c’è ancora qualche giorno di margine, credo che si possa riuscire. Ma non sarà semplice, soprattutto i primi mesi. Già oggi il 5% delle telefonate che ricevono i nostri call center sono per il canone. Questo 5%, una volta che questo farà la sua comparsa sulla bolletta, potrà diventare il 50% o addirittura il 70%. Noi ci stiamo preparando molto seriamente”.
Intanto a pochi giorni dalla scadenza ultima per inviare all’Agenzia delle entrate il modulo, sia in forma cartacea che online, per chiedere l’esonero dal pagamento del canone Tv – termine prorogato al 16 maggio – il Fisco ancora fornisce chiarimenti in calcio d’angolo. L’ultimo in ordine temporale riguarda propria la categoria di soggetti che avrebbero diritto a non pagare il canone. Oltre ai contribuenti che non possiedono alcun televisore e agli over 75enni con un reddito annuo non superiore a 6.713 euro, l’Agenzia delle entrate include nella platea degli esonerati anche i diplomatici e militari stranieri.
Come si legge dal sito della stessa Agenzia, sono esentati dal pagamento del canone tv, per effetto di convenzioni internazionali:
- gli agenti diplomatici, ai sensi dell’articolo 34 della Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961;
- i funzionari o gli impiegati consolari, ai sensi dell’articolo 49 della Convenzione di Vienna del 24 aprile 1963;
- i funzionari di organizzazioni internazionali, esenti in base allo specifico accordo di sede applicabile;
- i militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia, ai sensi dell’articolo 10 della Convenzione di Londra del 19 giugno 1951.
Anche questi soggetti devono presentare il modello di dichiarazione sostitutiva, unitamente ad un valido documento di riconoscimento, tramite plico raccomandato senza busta, all’indirizzo “Agenzia delle entrate – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino”. E’ stata prorogata la scadenza ultima di presentazione, non più il 16 maggio come per le altre categorie di contribuenti esonerati, bensì il 23 maggio esclusivamente per evitare l’addebito del canone sulle fatture emesse da parte delle imprese elettriche a partire dal mese di luglio 2016,