(Teleborsa) – I carburanti alla pompa sono l’unico bene e servizio che ha continue variazioni di prezzo, anche giornaliere. Nessun altro prodotto, pur sottoposto alle variazioni giornaliere del prezzo delle delle materie prime, si comporta in tal senso. Questo è quanto si legge in una nota di Adiconsum. Queste variazioni continue hanno 2 effetti negativi: – nessuno è in grado di sapere qual’è la compagnia più conveniente, poiché un giorno è più vantaggiosa la compagnia A e il successivo la compagnia B. – Inoltre, in queste variazioni continue si inserisce la consueta speculazione sui tempi di adeguamento del prezzo alla pompa: immediato quando sale, in ritardo quando scende. La proposta avanzata al tavolo dei carburanti da Adiconsum, recepita anche dal sottosegretario Saglia, è quella di stabilire dei criteri in cui la variazione dei carburanti avvenga periodicamente, ogni 15 gg. o un mese, fermo restando il principio che ogni compagnia decide il proprio prezzo e lo mantiene per il periodo stabilito. Un principio questo già applicato per l’energia elettrica e il gas con evidenti vantaggi per i consumatori. A ciò si aggiunga l’esigenza di una maggiore concorrenza sulla rete, con un maggior ruolo della GDO, delle pompe bianche e degli stessi distributori indipendenti.
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