ROMA (WSI) – La Consob ha deciso di accendere un faro sull’operazione di aumento di capitale da 850 milioni di euro promossa da Banca Carige e che partirà lunedì prossimo.
“L’aumento rientra fra le operazioni con caratteristiche di forte diluizione, ossia che presentano un valore del cosiddetto coefficiente K particolarmente ridotto. Come in casi analoghi ciò determina il rischio che durante il periodo di offerta in opzione delle nuove azioni si verifichino anomalie di prezzo”.
Oggi è arrivata la conferma della notizia secondo cui l’aumento di capitale avverrà a forte sconto, del 35,2%, come trapelato nei giorni scorsi. Il titolo oggi ha perso fino a più del 5%, a 5,965 euro.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni è pari a 1,17 euro. Il prezzo di sottoscrizione è stato determinato applicando uno sconto del 35,2% rispetto al Terp, il prezzo teorico ex diritto calcolato al prezzo ufficiale della chiusura di ieri pari a 6,25 euro.
La Consob monitorerà l’andamento sul mercato delle azioni durante il periodo d’offerta. “Si raccomanda pertanto il rispetto, da parte di investitori e operatori, delle regole a tutela dell’integrità dei mercati”.