Tra le misure di sostegno alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche, lo Stato ha predisposto la carta acquisti, una card che permette di pagare alcune spese essenziali. Da ieri sono disponibili sul sito del Mef i moduli per richiederla.
Carta acquisti: cos’è e chi può averla
Introdotta nel 2008 (Decreto Legge n. 112/2008) per offrire un sostegno alle persone meno abbienti che, a seguito dello straordinario aumento dei prezzi di generi alimentari e bollette energetiche provocato dalla crisi economica, si sono venute a trovare in uno stato di particolare bisogno.
La carta acquisti è una carta elettronica di pagamento prepagata e ricaricabile, emessa da PostePay e che vale 40 euro al mese e viene caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro x 2 = 80 euro) sulla base degli stanziamenti via via disponibili. La carta acquisti viene concessa agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai tre anni (in questo caso il titolare della carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti.
Completamente gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica, del tutto simile a quelle diffuse nel nostro Paese. La differenza è che le spese, anziché essere addebitate al titolare della carta, sono saldate direttamente dallo Stato.
I requisiti per avere la carta acquisti
Per ottenere la card occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
- avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono pari o inferiori a 7.640,18 euro all’anno o di importo inferiore a 10.186,91 euro se di età pari o superiore a 70 anni;
- avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.640,18 euro;
- non essere, singolarmente, né insieme al coniuge:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
- intestatario/i di più di una utenza del gas;
- proprietario/i di più di un autoveicolo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione Isee, superiore a 15 mila euro.
- non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
Cosa comprare con la carta acquisti
Con la carta si possono anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma carta acquisti e si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.
In particolare i destinatari del contributo possono effettuare acquisti attraverso una carta elettronica di pagamento presso negozi alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie, nonché pagare le bollette di luce e gas negli uffici postali e usufruire della tariffa elettrica agevolata.
Nei negozi e farmacie convenzionati, ai titolari della carta acquisti è riconosciuto uno sconto del 5%. Lo sconto è riconosciuto solo per gli acquisti effettuati con la carta e non è applicabile all’acquisto di specialità medicinali o per il pagamento di ticket sanitari.
Lo sconto è cumulabile con altre iniziative promozionali o sconti applicati in favore della generalità della clientela, nonché con quelle del medesimo genere garantite ai titolari di carte fedeltà rilasciate dai negozi stessi (es. dai supermercati). A seconda dei negozi, lo sconto può essere riconosciuto tramite deduzione immediata dal conto di spesa, oppure con un “buono” utilizzabile per effettuare acquisti.
Come richiederla
Dal 1° gennaio sono disponibili sul sito del Mef i moduli per richiedere la carta acquisti.
La domanda per ottenere la carta (completamente gratuita per gli aventi diritto) può essere presentata negli uffici postali compilando il modulo sulla base dei requisiti richiesti.
Coloro che hanno ottenuto la carta negli anni precedenti e continuano a rientrare nei requisiti previsti, potranno usufruire del beneficio senza bisogno di una nuova richiesta.
Per ottenere la card, occorre compilare il modulo di richiesta/anno 2023 (disponibile anche negli uffici postali) seguendo le istruzioni e presentarlo all’ufficio postale abilitato più vicino, allegando:
- l’originale e una fotocopia del documento di identità del richiedente;
- l’attestazione Isee valida, anche in fotocopia, oppure l’attestazione provvisoria rilasciata dal CAF (Centro di Assistenza Fiscale).