ROMA (WSI) – L’estate del 2013 passerà alla storia come una delle più tristi degli ultimi decenni, a causa della crisi. I più fortunati che trascorreranno le ferie fuori città optano comunque per delle soluzioni condivise, che permettano di risparmiare, come la casa vacanza. La buona notizia – che tale non sarà invece per i proprietari, che magari hanno comprato queste abitazioni con un mutuo con finalità d’investimento – è che in questo caso il prezzo medio dell’affitto sarà più basso del 9% in alta stagione.
Lo rivela l’ultima indagine del portale Soloaffitti, che ha analizzato le oscillazioni del costo delle case vacanze nelle principali località di villeggiatura italiane. Il risultato è che la generale crisi del mercato immobiliare provocherà anche al mare e in montagna un abbassamento dei canoni di locazione, per venire incontro alle mutate esigenze di budget dei vacanzieri. Pazienza quindi se per quest’anno i proventi dell’affitto non copriranno per intero le rate dei mutui online o tradizionali stipulati per comprare la casa sulla riviera: meglio non perdere del tutto gli inquilini per la stagione.
Per dare un’idea delle proporzioni del fenomeno, si può dire innanzitutto che si sta già manifestando anche nelle località che da sempre sono sinonimo di vacanze al mare in Italia, ovvero la Sardegna e la Romagna. Sull’Isola, a Olbia per esempio, le case vacanze costeranno anche il 10% in meno rispetto all’estate scorsa, con un canone compreso fra i 263 e i 400 euro a settimana.
Sulla riviera romagnola, una casa a Cesenatico da dividere con parenti o amici costerà in media 513 euro, ovvero il 5% in meno rispetto al 2012 se in bassa stagione e il 6% in meno in alta. Ottime occasioni anche nei luoghi storicamente più esclusivi, come Taormina o Sanremo, dove i prezzi scenderanno rispettivamente tra il 24 e il 29%, e del 17%.
Stando alle rilevazioni di Soloaffitti non cambiano, nonostante sia mutata la capacità di spesa, le settimane in cui si concentra la maggior parte delle richieste sono comunque quella del ferragosto e la successiva. Come accennato prima, la casa vacanza si presta alla condivisione, tanto che gli inquilini difficilmente sono meno di 4, indipendentemente dal fatto che si tratti di familiari o amici.
Le mete preferite sono nell’ordine la Sicilia, l’Emilia Romagna, la Sardegna, la Puglia, le Marche e la Toscana. Gli affittuari provengono solo per il 22% dalla stessa regione in cui cercano casa. In particolare, il 10% dei locatari è straniero (soprattutto austriaco, tedesco o russo), e ben il 68% è italiano, principalmente residente a Milano, Roma e Torino.
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