A Milano i prezzi medi delle case superano i 5mila euro al metro quadro, segnando un nuovo record storico. Così emerge dall’ultimo report di idealista secondo cui il capoluogo meneghino si conferma anche a luglio al top dei valori immobiliari italiani, segnando 5.032 euro/mq, il massimo storico dalla prima rilevazione di idealista nel 2012.
A seguire, nella classifica delle città più care, troviamo Bolzano (4.616 euro/m2), Venezia (4.498 euro/m2) e Firenze (4.126 euro/m2).
Di contro, i prezzi più bassi di vendita si trovano a Caltanissetta (712 euro/m²) che precede Ragusa (731 euro/m²) e Biella (755 euro/m²).
Prezzi delle case su del 2,3% a luglio
Secondo l’ultimo indice dei prezzi delle abitazioni di idealista difatti nel mese di luglio si è registrato un incremento del 2,3% dei valori immobiliari, rispetto al mese precedente, raggiungendo una media di 1.863 euro al metro quadro. Anche su base annua, i prezzi delle case risultano essere in crescita del 2,1%.
Guardando alle Regioni, nel corso del mese appena trascorso, tutte le regioni italiane hanno evidenziato variazioni positive, con i maggiori aumenti che si concentrano in Calabria (4,8%), Basilicata (3,8%), Marche (3,6%), Lombardia e Sardegna (entrambe su del 3,4%).
Rialzi sopra le media del periodo anche in Abruzzo e Campania– i prezzi di entrambe le regioni crescono del 2,9%-, Veneto (2,7%) e Molise (2,5%). Mentre, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia sono in linea con la crescita mensile nazionale del 2,3%. Infine, le restanti 9 regioni presentano aumenti inferiori alla variazione media nazionale, con percentuali comprese tra il 2,2% rilevato in Valle d’Aosta e lo 0,5% della Liguria.
Trentino la regione più cara, Bolzano la provincia
Per quanto riguarda i prezzi di richiesta, la regione più cara è il Trentino-Alto Adige, con i suoi 3.202 euro al metro quadro. La seguono Valle d’Aosta (2.679 euro/m²), Liguria (2.514 euro/m²) e Toscana (2.332 euro/m²). Valori immobiliari superiori alla media italiana anche per Lombardia (2.226 euro/m2), Lazio (2.126 euro/m2) ed Emilia-Romagna (1.875 euro/m2). Le restanti regioni presentano prezzi compresi tra i 1.854 euro dell’Emilia-Romagna e i 903 euro del Molise, la più economica a livello di prezzi delle case.
Nel mese di luglio tutte le province italiane evidenziano degli aumenti, fatta eccezione per Frosinone, che è in lieve calo dello 0,1% rispetto a giugno. Ben 41 aree fanno registrare incrementi al di sopra della crescita mensile nazionale del 2,3%, con variazioni comprese tra il 6,5% di Enna e il 2,4% di Campobasso, Chieti e Salerno. Asti, Vicenza, Ancona e Pisa. Aumenti inferiori alla media del periodo nelle altre 60 province, che vanno dal 2,2% di Ascoli Piceno allo 0,3% di Lucca. La provincia di Milano segna un rialzo del 2,5% nel mese di luglio; mentre quella di Roma cresce del 2,1%.
Bolzano, con i suoi 4.554 euro al metro quadro, è la provincia con i valori immobiliari più elevati, davanti a Milano (3.473 euro/m²) e Lucca (3.085 euro/m²) e Firenze (2.927 euro/m2). All’opposto troviamo Biella (637 euro/m2), Caltanissetta (661 euro/m2) e Isernia (680 euro/m2), i mercati provinciali con i prezzi delle case più convenienti.