Economia

Cash addio: Amazon sta sperimentando il pagamento dal palmo delle mani

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In un futuro non tanto lontano si potrà entrare in un negozio e pagare semplicemente porgendo il palmo della mano. E’ la novità rivoluzionaria che dall’altra parte dell’Oceano sta sperimentando Amazon come riporta il New York Post.

Il colosso dell’e-commerce starebbe studiando una nuova forma di pagamento da  introdurre a breve nella catena di alimentari Whole Foods, acquisita nel 2017, per eliminare le file alle casse. Gli ingegneri di Amazon starebbero testando in silenzio degli scanner che riescono ad identificare una mano umana. Si entra nel negozio, si mette nel carrello quel che si vuole e si salda il conto porgendo la mano. I dipendenti degli uffici Amazon di New York starebbero fungendo da come cavie per la tecnologia biometrica, utilizzandola presso distributori automatici di soda, patatine, e altro. La differenza con gli scanner di impronte digitali che si trovano su dispositivi come l’iPhone è che la tecnologia biometrica non richiede agli utenti di poggiare fisicamente le mani sulla superficie di scansione.

«La biometria, in fase sperimentale in diversi supermercati, serve per velocizzare le operazioni alla cassa fino ad eliminarla quasi del tutto», spiega Ivano Asaro, a capo dell’Osservatorio mobile payment del Politecnico di Milano su Repubblica. «E, in prospettiva, potrebbe sostituire anche la carta di credito così la conosciamo oggi»

Il sistema, denominato in codice “Orville”, consentirà ai clienti con account Amazon Prime di scansionare le mani presso il negozio di riferimento e collegarle alla loro carta di credito o di debito. Il sistema è preciso entro un decimillesimo dell’1%, ma gli ingegneri di Amazon stanno cercando di migliorarlo fino a un milionesimo dell’1% prima del suo lancio, come ha detto la fonte al NY Post.