ROMA (WSI) – Il nuovo premier del centrodestra sarà Antonio Tajani. L’attuale presidente del Parlamento europeo ha reso noto di aver accettato la candidatura a premier data dal numero uno di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Ringrazio Il Presidente Berlusconi per il suo atto di stima nei miei confronti. Ho dato a lui, stasera, la mia disponibilità a servire l’Italia. Ora ogni ulteriore decisione spetta ai nostri concittadini ed al Presidente della Repubblica”.
Così su Twitter Tajani. Romani, 64 anni, Tajani è un ex ufficiale dell’areonautica militare, ha lavorato come giornalista per Radio Rai e Il Giornale. E nel 1994 che Silvio Berlusconi lo scelse come portavoce del suo primo governo e poi, lo stesso anno, venne eletto al Parlamento europeo che oggi presiede.
Leale consigliere dell’ex presidente del Consiglio italiano berlusconi come lo definiscono molti parlamentari europei, Tajani è apprezzato come diplomatico, nel 2008 si ritrovò al centro di uno scontro politico tra il presidente del Consiglio uscente Romano Prodi e Silvio Berlusconi, che aveva appena vinto le elezioni. Il governo italiano doveva fornire alla Commissione l’indicazione di un commissario italiano ma Prodi e Berlusconi non riuscirono a trovare un accordo e alla fine proprio Tajani riuscì a ottenere la nomina, prima a commissario ai Trasporti e poi, dal 2010, all’Industria.
E criticato però perché considerato vicino a lobby e gruppi di interesse. Durante il suo mandato di commissario ai Trasporti, Tajani ignorò gli avvertimenti sulle emissioni eccessive di alcuni motori diesel prodotte da importanti aziende automobilistiche europee. Secondo alcuni, il fatto proprio che Tajani non abbia fatto pressione sul ha contribuito direttamente allo scandalo Dieselgate che ha coinvolto molti altri produttori.