Gli analisti prevedono che la maggior parte delle societa’ USA di semiconduttori per computer chiudano il quarto trimestre in linea con le aspettative e che alcune addirittura le superino.
Douglas Lee, analista di Banc of America Securities, ha confermato ad esempio che durante l’ultimo trimestre – tradizionalmente il miglior periodo per il settore – la situazione si sia stabilizzata e che per alcune societa’ si possa parlare di crescita.
Il primo trimestre del 2002, pero’, dovrebbe tornare a vedere fatturati piatti o in leggero calo.
Per gli ultimi tre mesi sia Intel (INTC – Nasdaq) che Advanced Micro Devices (AMD – Nyse) hanno preannunciato un aumento degli utili operativi e Dan Scovel, analista di Needham & Co, prevede per Intel utili di 11 centesimi ad azione su un fatturato di $6,87 miliardi e per AMD – che ha venduto un numero maggiore di prodotti a un prezzo piu’ elevato – una perdita di 15 centesimi ad azione su un fatturato di $880 milioni, contro le aspettative di perdita di 18 centesimi su un fatturato di $840 milioni (analisti di First Call).
L’analista di Banc of America prevede invece per Intel profitti di 14 centesimi ad azione e fatturato prossimo a $7 miliardi.
Utili in linea con le aspettative secondo James Covello, analista di Goldman Sachs, anche nel sottocomparto dei chip per le infrastrutture.
Per Applied Material (AMAT – Nasdaq), Covello prevede ad esempio una perdita di 2 centesimi ad azione su un fatturato di $1 miliardo, ma i tagli al personale potrebbero aiutare i risultati e secondo altri analisti le perdite potrebbero essere limitate a 1 centesimo ad azione.
Non dovrebbero esserci sorprese positive, invece, nei chip per tlc. Charles Boucher, analista di Bear Stearn, ritiene che le societa’ del settore potrebbero addirittura registrare risultati inferiori alle aspettative e che il miglioramento non arrivera’ fino alla seconda meta’ del 2002.
Ci sarebbe ancora un eccesso di scorte da smaltire e durante il quarto trimestre molte societa’ delle telecomunicazioni hanno ridotto sostanzialmente le spese in conto capitale.
Per PMC-Sierra (PMCS – Nasdaq) Boucher prevede per il quarto trimestre un fatturato di $50 milioni e una perdita di 16 centesimi ad azione.
Nel segmento dei chip per wireless Texas Instrument (TXN – Nyse) dovrebbe registrare risultati in linea con le aspettative. Joseph Osha di Merrill Lynch stima che le perdite toccheranno i 10 centesimi su un fatturato di $1,7 miliardi, in calo del 9% sul terzo trimestre.