NEW YORK (WSI) – Dopo la carne di topo venduta come agnello, un nuovo scandalo alimentare in Cina fa discutere.
Pechino non è sicuramente il posto più sicuro dal punto di vista salutare per quanto riguarda i livelli di inquinamento. I dati sono abbastanza chiari e vedono il Paese come uno dei più inquinati sulla Terra.
Anche per quanto riguarda il cibo, le cose non sembrano essere molto migliori. In passato era scoppiato lo scandalo della carne di topo venduta come carne di agnello per le strade di Shanghai. Ora invece dalla carne siamo passati all’acqua, o meglio ancora ai cubetti di ghiaccio.
Quelli all’interno dei drink che si vendono al Kentucky Fried Chicken, popolare fast food americano, sarebbero più inquinati dell’acqua dei water. Business Week riporta infatti che sarebbero addirittura 13 volte più sporchi.
Conterrebbero 13 volte più batteri dell’acqua delle toilette e sarebbero 20 volte più alti dei livelli di standard nazionali.
I rivali di McDonald’s in questa storia non è che possono gioire più di tanto perché, a quanto pare, anche loro, seppur con livelli più bassi, non rispetterebbero gli standard nazionali.
In tutta la Cina vi sono 4.429 KFC e ve ne sarebbero altri 700 pronti per essere aperti. Ma lo scandalo appena scoppiato potrebbe in qualche modo cambiare le cose, molto difficile, ma forse è arrivato il momento di cambiare certi aspetti.