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Cina: cresce paura per default immobiliare, titolo -30%

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PECHINO (WSI) – I titoli di uno dei principali gruppi immobiliari cinesi sta andando a picco in Borsa, dopo che il presidente e fondatore è finito agli arresti domiciliari. Agile Property Holdings ha un debito monstre superiore agli 8 miliardi di dollari.

Chen Zhuolin è finito in manette con l’accusa di riciclaggio di denaro. L’azione dello sviluppatore fa un tonfo del -31% a Hong Kong.

Mentre la protesta degli studenti è stata oggi completamente sgombrata dalle autorità di Hong Kong, il giornale ufficiale del Partito Comunista cinese ha accusato gli Usa di aver fomentato la rivoluzione degli ombrelli nella città Stato.

Anche se la Cina ha già detto in passato che gli stranieri hanno controllato in gran segreto le proteste ‘pro-democratiche’ di Hong Kong che sono andate in scena nelle ultime settimane, si tratta della prima volta in cui Pechino accusa frontalmente ed esplicitamente gli Stati Uniti di essere dietro al movimento studentesco.