PECHINO (WSI) – In un’ora il fiume Wenzhou si è tinto di rosso sangue. La città orientale della Cina è stata inondata da acqua sporca.
Nel paese il 60% dell’acqua non è potabile perché troppo inquinata.
Uno degli abitanti del villaggio che ha vissuto lì tutta la sua vita ha raccontanto ai media nazionali che una cosa simile non è mai successa prima.
Non può essere la causa di una fuoriuscita di una fabbrica o un impianto chimico perché non vi è traccia di industrie nell’area.
Gli inquirenti dell’Ufficio di Protezione Ambientale di Wenzhou hanno detto di non aver ancora trovato le cause all’origine dell’incidente, anche se i primi campioni di acqua prelevati indicano che il colore potrebbe essere il risultato dello scarico di rifiuti illegali nel fiume.