NEW YORK (WSI) – Alcuni scienziati giapponesi hanno clonato un topo da una singola goccia di sangue. Lo riporta oggi il Daily Mail
Le cellule del sangue sono state prese dalla coda e grazie a queste si è potuto clonare un topo femmina che è poi riuscita a riprodursi e a svolgere una vita normale. In precedenza gli stessi scienziati giapponesi avevano già clonato dei topi, ma usando cellule prese da varie parti del corpo, come ad esempio i globuli bianchi presenti nel fegato e nei linfonodi.
I ricercatori questa volta però volevano trovare una fonte diretta per poter clonare i topi da laboratorio.
La tecnica, chiamata “somatic cell nuclear transfer”, coinvolge un nucleo di cellula donatrice che viene trasferito in una cellula uovo da cui il proprio DNA è stato rimosso. L’uovo poi si sviluppa in un embrione in fase iniziale, che è un clone del donatore, e che contiene gli stessi geni. Infine le cellule staminali prelevate dall’embrione diventano ‘pluripotenti’ ovvero in grado di maturare in qualsiasi tipo di tessuto del corpo, dal cervello al midollo.
I risultati dello studio hanno dimostrato per la prima volta che i topi possono essere clonati utilizzando i nuclei delle cellule del sangue periferico. Inoltre, le cellule possono essere utilizzati per la clonazione immediatamente dopo il prelievo.
Il professor Robin Lovell-Badge del MRC National Institute of Medical Research di Londra ha dichiarato che: “usare questo metodo è molto utile e potrà rilevarsi importante, qualora l’intenzione sarà quella di usarlo per evitare l’estinzione di alcune specie di animali a rischio”