L’articolo fa parte di un lungo dossier sulle competenze dei consulenti finanziari pubblicato sul numero di aprile del magazine Wall Street Italia
Per la maggior parte degli utenti, i social non sono altro che una piacevole “pausa” per rimanere aggiornati o comunicare con amici e familiari, a maggior ragione in questo periodo che personalmente definisco di “cattività”. Sul fronte professionale, soprattutto per i consulenti finanziari, i social media fanno parte ormai di una consolidata strategia per attirare lead e avere comunque un seguito che possa far esplodere la propria attività. Ad oggi sono tante le piattaforme social in uso e di nuove. Ma cosa fare quando ne “esplode” in men che non si dica una? Cavalcare l’onda o no?
Una delle “star” del panorama social, in questo momento è Clubhouse, una applicazione in cui si può accedere solo su invito e che consente agli utenti di creare stanze live “solo audio” all’interno della quali si può discutere qualsiasi argomento desiderate. Gli utenti possono entrare liberamente in qualsiasi stanza virtuale per ascoltare ma anche per intervenire (in questo caso possono parlate solo solo se prenotano l’intervento “alzando la mano” e approvati da un amministratore).
Ma ritornando al quesito in apertura, i consulenti dovrebbero valutare questo nuovo canale? Ad oggi l’app conta circa 10 milioni di utenti. Tra questi possiamo ritrovare celebrità, investitori, influencer, CEO e leader di pensiero di diversi settori. La comunicazione solo audio e le restrizioni di registrazione pare siano in grado di garantire conversazioni più reali e autentiche.
Pro
Clubhouse è una piattaforma ancora inesplorata nel settore finanziario pertanto potrebbe rivelarsi una nuova finestra per presentarsi sul mercato, entrando in contatto con estrema facilità con personaggi pubblici che potrebbero indirettamente far da volano per far conoscere ad un pubblico più ampio la professione. In secondo luogo, se fai parte di quella schiera di consulenti che ha sempre poco tempo da dedicare alla scrittura, creare un appuntamento fisso e una propria stanza per discutere degli argomenti più caldi della settimana, potrebbe aiutarti a gestire e seguire live sia clienti sia nuovi followers in totale trasparenza. Inoltre, “colonizzare” una nuova piattaforma ti permette di avere un vantaggio per costruire un seguito, soprattutto se gli argomenti trattati son poco inflazionati. L’approccio solo su invito rende l’app ma anche il parterre molto esclusivi.
Contro
I vantaggi della “comunicazione live” ha un prezzo. Avrai meno controllo sulla direzione che potrebbe assumere la conversazione e dovrai essere pronto a rispondere a domande inaspettate anche provocatorie. Se scegli Clubhouse, assicurati dunque di essere super preparato su qualsiasi argomento che scegli di trattare, la domanda “fastidiosa” è inevitabile e dietro l’angolo. Le stanze virtuali poi non sono permanenti pertanto non registrarle per declinarle ad es. come traccia podcast (altro formato in ascesa nel mondo della consulenza finanziaria). Altro limite è legato al mezzo: disponibile solo su iPhone, Clubhouse – con un tale posizionamento – lascia fuori circa 131 milioni di utenti che posseggono un telefono Android.
L’esperienza di Simone Funghi, Consulente Finanziario
Ho iniziato a sentir parlare di ClubHouse all’inizio di quest’anno. Si vociferava di una nuova piattaforma social con delle caratteristiche molto particolari e, ovviamente, mi ha incuriosito. Sono stato attratto da una serie di caratteristiche: ingresso solo su invito, solo utenti Apple, solo uso della voce. In quel momento, a dire il vero, mi ero avvicinato ai podcast, per cui avevo già le antenne alzate verso un canale basato sulla voce e ho scoperto che il pubblico che “consuma” i podcast è costituito per lo più da imprenditori o liberi professionisti. Questo flusso di pensieri ha fatto sì che mi decidessi ad iscrivermi.
Una volta scaricata l’ app e prenotato il mio nickname (simonefunghi) qualcuno già “dentro” (per consentirmi l’accesso) ha dovuto inviarmi un invito. Il caso ha voluto che fossi proprio tu, Ilaria, ad inaugurare il mio ingresso in questo nuovo canale social. Adesso, a meno che tu non sia un personaggio famoso o un influencer già affermato, il pubblico “te lo devi guadagnare”. Con il tempo sono entrato in contatto con diverse figure professionali; con alcunisi stanno instaurando rapporti interessanti che, sono certo, li porteranno ad usufruire della mia consulenza.Il contenuto per eccellenza su ClubHouse sei Tu. Non esistono post da condividere, like o commenti. Tutto è voce ed interazione. Se sei timido/a o non ti piace parlare in pubblico, non è il posto adatto. Bisogna avere sempre qualcosa di interessante da dire e bisogna dirlo “live”, consapevole di poter essere interrotto, provocato o travisato.
I modi per farti notare sono, di base, due:
- creare una room della quale sei il moderatore, con il rischio che abbia al suo interno pochi utenti;
- cercare di arrivare sullo stage (il palco virtuale) per dire qualcosa di rilevante per il pubblico.
Diversamente sei solo un semplice ascoltatore. La frequenza di intervento non è fondamentale.
La responsabilità del tuo successo qui dipende solo da te.