ROMA (WSI) – Il primo argomento che tratterà la neonata commissione di inchiesta sulle banche presieduta da Pier Ferdinando Casini riguarderà la crisi degli istituti veneti, Popolare di Vicenza e Veneto banca finite sotto l’ala protettiva di Intesa SanPaolo.
A dettare l’agenda dei lavori lo stesso presidente che nella sua relazione sottolinea come le indagini della commissione seguiranno il criterio dell’attualità.
“Appare ragionevole partire dalle audizioni sugli interventi più vicini che i governi pro-tempore hanno posto in essere per poi risalire a ritroso a quelli più lontani”.
La commissione farà luce essenzialmente sui problemi dovuti alla mala gestio e le frodi da parte del managment bancario.
“Pur essendo la crisi finanziaria globale un fattore non secondario, la stessa non può costituire l’unica causa delle situazioni di criticità che hanno interessato il comparto. La verità, sotto gli occhi di tutti è che la maggior parte di tali fenomeni sono ascrivibili alla cattiva gestione da parte del management bancario, alle politiche inadeguate adottate per l’erogazione dei crediti e alle pratiche commerciali non corrette adottate per il reperimento della provvista. Anche se nemmeno la mala gestio sarebbe sufficiente a spiegare in toto i fenomeni determinatisi, in alcuni casi sono stati posti in essere veri e propri comportamenti fraudolenti, penalmente rilevanti e tanto più gravi in quanto rivolti nei confronti di operatori non professionali, e quindi nei confronti dei piccoli risparmiatori, ossia pensionati, lavoratori e casalinghe che non avevano i mezzi tecnici ed il know how necessario per difendersi dagli illeciti penali che si stavano ponendo in essere ai propri danni”.
Tematica staccata ma che sarà anch’essa oggetto di approfondimenti da parte della commissione bicamerale gli stipendi dei manager bancari.
Come lavorerà la commissione? Per la prima settimana ci sarà un breve ciclo di audizioni di esperti in materia (verosimilmente di 3 esperti), nella prospettiva di fornire un approccio introduttivo, utile in questa fase iniziale. Si partirà quindi con Popolare di Vicenza e Veneto banca, e nei prossimi giorni Casini fornirà il calendario.