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Con Unipol Banca per i pagamenti basta un braccialetto

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Unipol Banca e Visa lanciano Letspay, il primo braccialetto per i pagamenti elettronici in Italia

Pagare le proprie spese diventa sempre più semplice e rende i vecchi portafogli, soggetti a smarrimento con i contanti al loro interno, sempre più obsoleti. Oggi, la nuova frontiera in questo campo è quella dei dispositivi wearable (indossabili).

Unipol Banca ha creato, in collaborazione con Visa e Nexi, Letspay, un braccialetto per i pagamenti elettronici che utilizza un chip e una carta virtuale collegata a una carta di debito Visa. Per utilizzarlo, al momento del pagamento, basta digitare l’importo sulla tastiera Pos e avvicinare il braccialetto al lettore contactless. Dei segnali acustici e luminosi indicheranno che l’operazione è stata eseguita.

Stefano Rossetti, direttore generale di Unipol Banca, ha espresso così la sua soddisfazione:

“Unipol Banca è la prima banca in Italia che, grazie alla collaborazione con Nexi e Visa, è in grado di offrire ai propri clienti un servizio di pagamento wearable realmente innovativo”.

Per importi fino a 25 euro non è necessario digitare il codice pin e il sistema emetterà la ricevuta solo su richiesta. Per spese superiori ai 25 euro, verrà normalmente richiesto l’inserimento del codice pin e verrà sempre stampato lo scontrino. Il braccialetto Letspay è disponibile per i clienti nelle 263 filiali Unipol Banca

Il mercato dei dispositivi mobili per i pagamenti è in forte crescita in Italia. secondo il Digital payment study 2017 di Visa il 68% degli italiani è propenso a utilizzare servizi di pagamento su dispositivi mobili.