La fase di correzione dei mercati accentuata delle scorse sedute è stata “una cosa molta sana”: lo ha dichiarato Marco De Micheli, Senior Sales di AXA IM, in un’intervista concessa a Wall Street Italia in diretta dall’auditorium Parco della Musica a Roma, in occasione di ConsulenTia 2018, evento organizzato da Anasf.
È nato come un “mercato che tira un po’ il fiato dopo rialzi molto importanti su più o meno tutte le Borse globali”, secondo De Micheli, poi sono stati i trading automatici ad alimentare l’eccesso di volatilità. “Il mercato azionario di solito non funziona così” come ha fatto negli ultimi anni, caratterizzati da una “crescita con livelli di volatilità così bassa come quelli che si sono visti”.
“Questo è semplicemente un mercato che ha un momento di storno per poi tornare a crescere”. La buona notizia è che questo “non rappresenta l’interruzione di ottimo trend di crescita”. Il mondo cresce in termini positivi e i mercati seguono con una buona crescita aziendale e dal punto di vista macro economico. Il messaggio agli investitori di De Micheli è che non c’è nulla di cui preoccuparsi, anche perché “il flash crash è già finito“.
Anche perché è proprio in casi di volatilità come quelli recenti che “il gestore attivo può dire la sua”: “è vero che i movimenti dei trading automatici esasperano i movimenti del mercato, in termini negativi e positivi, ma è altrettanto vero che chi agisce sui mercati può sfruttarli a suo vantaggio”.