La direttiva MiFid 2 porterà a una diminuzione dei costi per alcuni strumenti, offrendo un vantaggio per la gestione passiva, ma stimola anche la governance e il rapporto tra fabbrica, prodotto e distributore. Lo ha dichiarato Luca Giorgi, Head of Retail sales Italy and Greece di BlackRock, in un’intervista concessa a Wall Street Italia in diretta dall’auditorium Parco della Musica a Roma, in occasione di ConsulenTia 2018, evento organizzato da Anasf.
In generale “Vediamo un inizio di 2018 buono“, anche a livello di flussi e una certa “continuità con un anno 2017 sicuramente positivo” per il risparmio gestito. Sul tema della gestione attiva e passiva, entrambe stanno guadagnando qualcosa e Blackrock, che ha “una doppia anima”, passiva e attiva, è in una posizione di vantaggio.
La MiFid 2 consente di uscire dalla logica di benchmark vecchia per cercare invece di offrire la maggiore diversificazione e “andare incontro ai bisogni di clienti”. Per farlo Blackrock ha pensato a una nuova gamma di prodotti di investimento, che saranno gestiti a Milano nell’ambito dell’offerta Universe, che mette insieme i fondi attivi e gli ETF (BUF).
Quanto allo shock dei mercati delle ultime sedute, “la volatilità è salutare ed è normale” ed “è così che il mercato la sta prendendo”. In realtà c’è un po’ di correzione e un aumento di volatilità cui bisogna abituarsi. “Sarà un anno un po’ più difficile” proprio per via dell’incremento della volatilità dell’azionario. L’elephant in the room del tapering anche in Europa sta arrivando, osserva Giorgi, e “questo porterà a portafogli azionari più diversificati, per essere pronti alla nuova fase di mercato”.