(Teleborsa) – Scatta il verde per i saldi estivi: Napoli e Potenza le prime città a partire, il 2 luglio, seguite il giorno dopo da Roma, Milano, Torino, L’Aquila e via via le altre città fino a Venezia dove gli amanti dello shopping dovranno attendere il 17 luglio per i loro acquisti. Ogni famiglia – secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio – spenderà, in media, per l’acquisto di articoli in saldo, poco più di 282 euro per un valore complessivo di circa 4,2 miliardi di euro (il 12% circa del fatturato totale annuo del settore abbigliamento e calzature). “Le vendite estive – dichiara Renato Borghi, Vicepresidente di Confcommercio e Presidente di Federmoda Italia, l’associazione nazionale di categoria aderente a Confcommercio – hanno subito gli effetti negativi di una difficile situazione meteorologica che ha caratterizzato tutta la stagione con freddo e piogge. Ciò detto, speriamo che il comparto abbigliamento, accessori e calzature realizzi un parziale recupero con le vendite in saldo, tenuto conto anche delle buone previsioni riguardanti l’afflusso turistico già confermate da alcune importanti località. Certo la crisi ancora morde sul fronte dei consumi, perciò i saldi rappresentano, comunque, un’importante occasione per le famiglie maggiormente interessate agli sconti che si attesteranno attorno al 40%”.