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Conti correnti on line, i migliori dell’anno in Italia

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MILANO (WSI) – Quali saranno i conti online migliori dell’anno nella vastissima offerta degli istituti di credito, da Banca Mediolanum a Ing Direct?

Il 26 agosto è stato pubblicato l’undicesimo Rapporto Conti Correnti & di Deposito presentato dal’Osservatorio Finanziario, con la consueta panoramica della situazione dei conti correnti proposti in Italia.

Il primo dato interessante riguarda la tipologia di conti ritenuti i più economici, che secondo l’OF sono tutti conti online, da Banca Ifis a Intesa Sanpaolo. Gioca a loro favore il fatto che si possono aprire e gestire solo via internet, e grazie all’home banking, le spese si riducono di molto.

L’Osservatorio Finanziario ha selezionato i conti migliori, analizzando per ognuno i costi per bancomat e carta di credito, di dieci bonifici on line, di sei prelievi di contanti all’anno, di dodici accrediti di stipendio o pensione, di una operazione allo sportello e dell’invio di un estratto conto in versione cartacea.

Il migliore in base a questi parametri è ContoMax di Banca Ifis, creato con la valutazione delle esigenze dei clienti tramite confronti sul web. Un altro è Conto IW di IWBank, dove si paga solo l’invio dell’estratto conto cartaceo (costo 2 euro, ndr).

Conto Online di CheBanca! invece è la nuova versione internet del conto corrente tradizionale della banca. Non ha nessuna spesa di gestione se si decide di operare esclusivamente tramite i canali dirette e include bonifici, la carta Bancomat, autorizza a fare prelievi e pagamenti in tutto il mondo. ING Direct invece propone Conto Corrente Arancio, che ha tassi di interesse nulli ma attivando anche il Conto Arancio (deposito) con Opzione Arancio ci saranno rendimenti abbastana buoni.

Passiamo al ContoInCreval di Credito Valtellinese, che però non comprende la carta di credito né i bonifici agli sportelli.

Il Conto Websella.it di Banca Sella è invece il vincitore del titolo di Miglior Conto Low Cost lo scorso anno. Un altro esempio è Conto on line di Webank: le uniche spese sono per l’estratto conto cartaceo (anche qui 2 euro, ndr), a cui si può aggiungere anche il conto deposito collegato per rendimenti pari al 3% annui.

Il Conto YouBanking di Banco Popolare invece propone fino al 2015 l’imposta di bollo già pagata dalla banca, e ha l’assistenza clienti tra le migliori del settore. Conto Fineco di Fineco Bank , è pensato per chi vuole investire on line ed aprire un conto deposito: ha zero spese per tutti i servizi, ad esclusione dell’estratto conto cartaceo che costa 1,95 euro. Infine SemprePiù Web di Banca Popolare di Vicenza: c’è la possibilità di collegarlo al conto deposito Deposito SemprePiù Web, ma non prevede il libretto degli assegni, la possibilità di fifi o finanziamenti e il portafoglio titoli.

Il contenuto di questo articolo, pubblicato da Super Money – che ringraziamo – esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente.

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