Roma – Continuano gli acquisti sul Bund tedesco, che supera il record storico testato a 134,77 punti, nell’agosto dello scorso anno, balzando al nuovo massimo storico di 134,78 punti.
In un momento in cui l’azionario non offre alcuna garanzia, gli investitori continuano a prediligere i titoli di stato tedeschi. I Bund decennali vedono così i loro rendimenti scendere al valore più basso in undici mesi, schiacciati al 2% circa. Si tratta del minimo dal primo settembre.
Qualche giorno fa, nel commentare la recente debolezza dei Bund – che negli ultimi giorni ha inanellato però una serie di sessioni positivi – JP Morgan Chase aveva affermato che “il trend rialzista rimane intatto”.
D’altronde, le paure di un ulteriore indebolimento della congiuntura economica globale, se non di un ritorno delle spinte recessive, porta gli investitori a privilegiare altri asset considerati rifugio, come l’oro, il franco svizzero e lo yen. Il Bund sale così oggi per la quarta sessione consecutiva.