Dopo un periodo di stasi, gli italiani tornano ad investire nel mattone, come rivela l’agenzia immobiliare Tecnocasa. Le motivazioni che spingono i risparmiatori a comprare casa sono diverse, tra cui la preoccupazione per l’inflazione che sta incidendo sul potere d’acquisto.
Dove comprare casa?
Secondo Tecnocasa, il mercato immobiliare residenziale offre numerose opportunità, a seconda del budget che si ha a disposizione. Se si ha un budget limitato, ad esempio, si può optare per un piccolo taglio nelle grandi città, dove sono in corso lavori di riqualificazione o potenziamento dei collegamenti, e dove nel tempo si sono verificate rivalutazioni.
In generale, restano un ottimo investimento le aree universitarie e le zone che concentrano la presenza di aziende con lavoratori fuori sede. Dopo la pandemia, un buon investimento possono essere anche le città ad alta attrattività turistica, soprattutto per la possibilità di praticare gli affitti brevi.
Milano è una delle città che offre numerose opportunità di acquisto per investire nel mattone, grazie alla presenza di numerosi interventi in corso sul territorio, alla domanda di studenti e di lavoratori fuori sede e all’attrattività turistica in crescita. Una zona interessante potrebbe essere la Bovisa, vicina al polo universitario e ai lavori di riqualificazione dello scalo Farini. Un bilocale può costare sui 240 mila euro ed essere affittato a 850 euro al mese, con una futura rivalutazione dovuta all’arrivo della linea 4 della metropolitana.
Anche a Roma, potrebbero andare bene le zone universitarie o le aree a ridosso dei poli turistici più attrattivi. Si potrebbe poi puntare a quartieri ben collegati con la metropolitana, come l’Eur, dove diverse aziende stanno collocando le loro sedi. In quest’area, un bilocale in ottimo stato può costare circa 248 mila euro e avere un rendimento annuo lordo del 4,3%.
A Firenze, una delle zone più interessanti per investire è quella di Novoli-Baracca, grazie alla presenza di diverse facoltà universitarie e del Tribunale, che garantiscono una domanda di abitazioni in affitto sempre molto elevata. Un trilocale usato richiede un investimento intorno a 238 mila euro e può essere affittato a 7.800 euro all’anno.
In generale, l’investimento immobiliare resta una scelta vantaggiosa per i risparmiatori, che devono però fare attenzione ad analizzare attentamente il mercato e le opportunità offerte dalle diverse zone, in base alle proprie esigenze e disponibilità finanziarie.