Oltre 1 milione di euro interamente devoluto agli ospedali in prima linea nell’emergenza sanitaria COVID-19 da parte di Banca Mediolanum. Dalla prima donazione all’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano del 4 marzo, la banca ha posto in essere ulteriori contributi, diretti e indiretti.
Le donazioni di Banca Mediolanum
Nel dettaglio a favore della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, la Banca Mediolanum stanzia 200.000 euro per l’acquisto diretto di macchinari per la ventilazione artificiale e la radiografia polmonare che verranno poi donati al Reparto di Terapia Intensiva del nosocomio pavese.
Ulteriore donazione, pari a 200.000 euro, è destinata alla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano per l’acquisto di attrezzature per le nuove aree del Dipartimento di Terapia Intensiva. All’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano invece sono stati devoluti 662.000 euro, di cui 240 mila euro direttamente dalla Banca e 422 mila euro tramite la raccolta fondi, avviata a inizio marzo. Tramite la raccolta fondi sono stati acquistati cinque macchinari, individuati direttamente dall’ospedale milanese, per il reparto di Microbiologia, Virologia e Bio-Emergenze, guidato dalla professoressa Mariarita Gismondo.
La raccolta fondi prosegue, sempre a beneficio dell’Ospedale Sacco, si legge nella nota, con l’obiettivo di rafforzare l’aiuto alle Unità Operative di Malattie Infettive, del professor Massimo Galli e del dottor Giuliano Rizzardini e di Terapia Intensiva del dottor Emanuele Catena.
Gli estremi per la donazione sono i seguenti: IBAN IT97O0306234210000001901901, intestato a Banca Mediolanum, causale “Emergenza Coronavirus”.
A queste iniziative messe in campo da Banca Mediolanum si aggiunge l’attività di Fondazione Mediolanum Onlus che si è impegnata insieme a Fondazione Vittorio Polli ed Anna Maria Stoppani a raddoppiare i primi 60.000 euro che verranno raccolti sulla Rete del Dono per sostenere la Terapia Intensiva dell’Ospedale Buzzi di Milano. Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, commenta:
“Raccogliamo, con senso di responsabilità, gli appelli del Policlinico San Matteo di Pavia e del Policlinico di Milano, a cui servono urgentemente macchinari salvavita per combattere il Coronavirus. Ma gli appelli si moltiplicano, ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo a sostegno dell’intera comunità. Manteniamo quindi aperta la raccolta fondi che andrà a finanziare un altro progetto dell’Ospedale Sacco”.