Il nuovo coronavirus compare per la prima volta a Wuhan, metropoli da 11 milioni di abitanti, capoluogo della provincia cinese di Hubei, nel dicembre scorso.
L’origine del nuovo Coronavirus
L’origine dell’epidemia di coronavirus in Cina è probabilmente un mercato della città di Wuhan in cui venivano venduti, oltre al pesce, anche pipistrelli, serpenti e altri animali selvatici. Il virus poi è stato trasmesso dagli animali all’essere umano e da allora si diffonde da persona a persona.
L’11 gennaio è confermata la prima vittima nel Paese e il 13 il primo decesso fuori confine, in Thailandia.
E’ il 17 gennaio che le autorità cinesi confermano di aver identificato un nuovo tipo di virus, precisamente un coronavirus.
Con il termine Coronavirus ci si riferisce a una vasta famiglia di virus che causano malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la Sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS). Il motivo del loro nome è dato proprio dal loro aspetto simile a una corona se osservati al microscopio. Il nuovo coronavirus viene rinominato “2019-nCoV”.
Dopo la Cina i primi casi di contagio si fanno strada in Corea del Sud, Giappone e Australia. L’11 febbraio 2020 l’OMS ha attribuito una nuova denominazione alla malattia causata dal nuovo coronavirus: COVID-19, abbreviazione di coronavirus disease 2019 o, in italiano, malattia da coronavirus 2019.
Il Coronavirus in Italia
E’ il 30 gennaio quando arriva la notizia dei primi due casi accertati anche in Italia, due turisti cinesi ricoverati in isolamento all’ospedale Spallanzani e ora guariti. Da lì, l’Italia decide di chiudere il traffico aereo da e per la Cina.
Ma di lì a poco, a Codogno in provincia di Milano si identifica il paziente 1, un italiano di 38 anni, in salute, affetto da una grave insufficienza respiratoria. Si registrano successivamente centinaia di casi positivi con i focolai maggiori nel Lodigiano e in Veneto. L’Italia ha tristemente superato la Cina per numero di decessi.
L’11 marzo l‘Organizzazione mondiale della sanità dichiara il coronavirus pandemia e ad oggi, 26 marzi, i decessi con Coronavirus nel mondo sono oltre 21.300, più di 471mila i contagi.