I dati globali sulla pandemia di coronavirus hanno mostrato il superamento della soglia del mezzo milione di morti nel mondo. Secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University aggiornati al 29 giugno sono 501.898 i decessi accertati.
Il Paese più colpito sono gli Stati Uniti con 125.804 morti, seguiti da Brasile (57.622), Regno Unito (43.634) e Italia (34.738). Nell’incremento dei contagi settimanali, nel periodo compreso fra il 21 e il 28 giugno, continuano ad avere un forte peso alcuni Paesi dell’America latina come Perù, Cile e, soprattutto, Brasile.
Per quanto riguarda i contagi il dato globale è arrivato a 10.145.947 casi a fronte di 5.142.425 guarigioni.
E’ quanto emerge dai dati ufficiali raccolti sul sito della Johns Hopkins University. Nel frattempo il numero dei guariti è arrivato a quota 2,884 milioni. Nel grafico in basso è possibile osservare come gli Stati Uniti siano in larga parte i maggiori “contributori” all’aumento dei contagi a livello globale, assieme con Russia e Brasile.
Nel grafico in basso è possibile osservare, nelle aree in rosso più scuro, i Paesi che dall’inizio della pandemia al 31 maggio hanno registrato il maggior numero di nuovi casi.
La crescita dei contagi nei maggiori Paesi
In termini assoluti il numero dei contagi più elevato continua ad essere quella osservato negli Stati Uniti: nella settimana compresa fra il 21 e il 28 giugno l’incremento è stato dell’11,7%, a 2,549 milioni di casi.
Rimane al secondo posto per numero di contagi su scala globale il Brasile: con 1,344 milioni di casi l’incremento dei casi settimanali si attesta al +24,1%.
Continua a rallentare l’aumento dei contagi in Russia, al terzo posto nel numero dei contagi globali, con un incremento settimanale del +8,51% a 633.563 contagi.
Al quarto posto per numero di casi globali si colloca l’India, con 548.318 contagi e un incremento settimanale del 28,93%, il più elevato fra i Paesi che risultano più colpiti dal coronavirus.
Il Regno Unito, quinto al mondo per numero di casi, registra un incremento settimanale limitato al +2,24% a 312.614 contagi.
Perù si inserisce al sesto posto per numero di contagi a 279.419 casi, con un incremento settimanale del 9,6%.
Segue in classifica il Cile, che con 271982 contagi risulta il settimo Paese più colpito dal Covid-19 (l’incremento settimanale è risultato del 12,22%.
L’Italia, nel corso dell’ultimo mese è scesa notevolmente nella graduatoria dei Paesi che hanno registrato il maggior numero di casi dall’inizio della pandemia: al momento la Penisola si trova al nono posto, dietro alla Spagna.