“Milano non si ferma” , l’Italia intera non si ferma. Così il sindaco di Milano Beppe Sala ha pubblicato sui social un video per invitare i cittadini e i turisti a non abbandonarsi alla paura e agli allarmismi sull’emergenza coronavirus.
Un video di pochi minuti ma di grande impatto in cui è raffigurata la città in tutte le sue sfaccettature: dalla Milano industriale che corre alla Milano da bere alla Milano turistica. Il primo cittadino di Milano inoltre ha chiesto al governo di “poter riaprire la città meneghina“.
https://www.facebook.com/beppesalasindaco/videos/533598680613974/
“Ho sentito il premier Conte e l’ho invitato a rendersi conto di persona della nostra situazione”, ha detto a La Repubblica. Da ieri sera la città torna alla normalità con i bar aperti con servizio assistito al tavolo anche dopo le 18, imposto inizialmente con lo scoppio dell’emergenza da Covid-19.
Sempre a Milano è nata l’Unione dei Brand della Ristorazione Italiana, un’associazione di carattere temporaneo che riunisce circa 1.000 attività del settore food, con l’obiettivo di promuovere – in un momento così delicato – un messaggio di presenza e supporto alla città di Milano e alle istituzioni che vi operano. Un fronte unito di ristoratori che hanno deciso di tenere aperti i locali per combattere tutti insieme l’immagine di una città fantasma. A chiedere un ritorno alla normalità anche altre regioni come il Piemonte. “Ci sono le condizioni per chiedere al governo un graduale ritorno alla normalità”, sottolinea il presidente Alberto Cirio