Coronavirus, somministrata la prima dose di vaccino sperimentale su volontari (FOTO)
Le prime somministrazioni sugli esseri umani di un vaccino sperimentale contro il coronavirus sono partite. A condurre la sfida contro il tempo per lo sviluppo di un’arma contro il SARS Cov-2 sono gli scienziati del Kaiser Permanente Washington Reasearch Institute di Seattle. L’agenzia di stampa Associated Press ha assistito e fotografato la prima iniezione del vaccino in fase di studio. A farsi avanti come volontaria è stata una donna di 43 anni, Jennifer Haller, operation manager in una piccola società tech.
“Ci sentiamo tutti così impotenti. Questa è una straordinaria opportunità per me di fare qualcosa “, ha dichiarato la Haller prima di essere vaccinata. Dopo l’iniezione, riporta la AP, la donna ha lasciato la sala con un grande sorriso: “Mi sento benissimo”.
Quello avvenuto lunedì (17 marzo) è soltanto il primo esperimento di una serie che vedrà coinvolti in tutto 45 volontari, cui saranno iniettate due dosi nell’arco di un mese.
“Tutti vogliono fare ciò che possono in questa emergenza”, ha affermato la responsabile dello studio, la dottoressa Lisa Jackson. Il vaccino oggetto di questa prima sperimentazione sugli esseri umani è quello sviluppato dalla statunitense Moderna Inc, denominato mRNA-1273. E’ ritenuto un vaccino sicuro in quanto, a differenza dei vaccini “tradizionali” non contiene un virus debilitato (che comunque potrebbe, nei casi avversi, provocare l’infezione).
Nel frattempo, numerose altre società stanno sviluppando autonomamente altri vaccini candidati a sconfiggere il coronavirus (qui una panoramica).
Nonostante l’importante passo avanti nella sperimentazione, si sta assistendo solo all’inizio di una serie di studi che saranno necessari per dimostrare l’efficacia e la sicurezza del vaccino. La tabella di marcia, come ribadito dal consigliere della Casa Bianca, il dott. Anthony Fauci del National Institutes of Health, rimane invariata: nessun vaccino sarà pronto prima di 12 mesi.