ROMA (WSI) – La Corte dei Conti boccia gli ultimi atti del governo tecnico, dal decreto sviluppo alla legge di stabilità. Sulle coperture evidenzia l'”impiego in modo improprio di fondi tesoreria” e l’utilizzazione di proventi di giochi e accise dal gettito “non affidabile”.
La legge di stabilità poi “non realizza la manovra“.
Il decreto sviluppo, varato nell’ultimo trimestre del 2012 dal governo tecnico, è “un provvedimento disorganico” che “reca i più disparati interventi”.
La Corte dei Conti critica le ultime misure assunte dal governo tecnico nella Relazione sulle coperture delle leggi di spesa nell’ultimo quadrimestre del 2012.
Non funzionano neanche le norme di carattere fiscale che “risultano prive di clausole di salvaguardia per fronteggiare il minor gettito rispetto alle stime”. (RaiNews24)