New York – I mercati sono diventati un grande casino’ dove le banche fanno miliardi di dollari l’anno speculando sui derivati. Normale che nessuno vuole che le vincite finiscano. Il pericolo per il sistema finanziario globale rappresentato da questi strumenti di investimento alternativo e’ tale che Warren Buffett una volta li ha definiti “armi finanziarie di distruzione di massa”.
Le stime del valore nominale del mercato dei derivati in tutto il mondo vanno dai 600.000 miliardi di dollari a 1,5 milioni di miliardi di dollari. Una cifra che si confronta con un Pil mondiale pari a 65.000 miliardi di dollari. Il tutto avviene con il placito del governo americano e dei governi Ue. Ecco la tempistica per sapere quando la crisi rischia di scoppiare. E i nomi di tutte le banche coinvolte.