Società

Cosa studiano i manager di domani

Personal branding (con focus su negoziazione, comunicazione e leadership), hot topics (macro-trend, sostenibilità e GenAI) e l’agenda C-Level (successo e fallimento, pensare come un CEO e trasformazione aziendale). Sono questi i quattro pilastri di “Forward100“, il programma gratuito lanciato da Bain & Company Italia, progettato per identificare e indirizzare la crescita professionale di 100 talenti emergenti di età compresa tra i 30 e i 40 anni dalle principali aziende e istituzioni italiane.

L’obiettivo è creare una nuova generazione di leader, capaci di guidare le aziende italiane e farle competere nel contesto globale. L’iniziativa è destinata a 100 giovani professionisti ad alto potenziale, provenienti dalle principali 50 aziende italiane e dal settore pubblico. Questo programma annuale, che si svolgerà da settembre 2024 a giugno 2025, rappresenta un investimento concreto di Bain & Company per favorire il ricambio generazionale nelle posizioni di leadership in Italia.

Bain & Company Italia avvia “Forward100”

Il programma si articola in quattro pilastri e sono previsti anche moduli elettivi di approfondimento su temi come consigli da CEO, Industria 4.0, transizione energetica, gestione delle risorse umane e talento, circolarità e internazionalizzazione. Gli incontri, sia fisici che virtuali, saranno disponibili in modalità live e on demand, coprendo temi chiave per chi occupa posizioni di vertice nelle organizzazioni.

Il programma alternerà discussioni collettive con esempi reali di casi aziendali, offrendo un’esperienza formativa completa e immersiva, anche grazie alla partnership con Sole 24 ORE Formazione per l’erogazione dei corsi. Il lancio ufficiale delle attività formative è previsto per settembre 2024.

All’evento di inaugurazione, tenutosi a Milano, sono intervenuti Fabio Vaccarono (AD Multiversity), Cristina Calabrese (CEO Key2People), Silvia Rappini (CEO Eni Corporate University), Gian Luca Orefice (Director Human Capital and Organization Autostrade per l’Italia) ed Emilia Rio (Direttore Operativo Fabbrica di San Pietro).

“È urgente rilanciare la competitività del Paese e, con questa iniziativa”, spiega Roberto Prioreschi, SEMEA Regional Managing Partner di Bain & Company “intendiamo contribuire a creare una nuova generazione di leader in Italia che possa guidare il Paese attraverso le sfide del futuro. Vogliamo offrire ai partecipanti la possibilità di costruire un network esclusivo di peer e mentor, grazie al coinvolgimento di partner esterni e di esponenti chiave del mondo imprenditoriale italiano. Siamo molto fieri dell’entusiasmo con cui è stato accolto il programma”.

Bain&Company: chi è

Bain &Company è l’azienda di consulenza globale che aiuta le aziende change-makers più ambiziose a definire il proprio futuro. Con 65 uffici in 40 paesi, lavorano insieme ai nostri clienti come un unico team con un obiettivo condiviso: raggiungere risultati straordinari che superino i concorrenti e ridefiniscano gli standard del settore.

L’approccio consulenziale di Bain è altamente personalizzato e integrato e, grazie alla creazione di un ecosistema di innovatori digitali, assicura ai clienti risultati migliori e più duraturi, in tempi più brevi. Fondata nel 1973 a Boston, in Italia ha celebrato il trentennale nel 2019: la sua approfondita competenza e il portafoglio di clienti si estendono a ogni settore industriale ed economico e in Italia la rendono leader di mercato.