Cosa succederebbe all’economia mondiale in caso di conflitto fra Stati Uniti e Corea del Nord
Negli ultimi giorni è salita la tensione fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti. Martedì sera il presidente Usa Donald Trump ha promesso che se il regime di Kim Jong Un continua con le minacce, il Paese dovrà “fare i conti con le fiamme e con una furia che nessuno ha mai visto“. In risposta dalla Corea del Nord hanno detto di star valutando un piano per colpire l’isola di Guam, nel Pacifico, dove c’è una base militare Usa. Un conflitto fisico ancora improbabile ma gli analisti cominciano alle conseguenze che potrebbe avere, oltre alla perdita di molte vite umane.
Una nota circolata a Capital Economics, compagnia di ricerche macroeconomiche, ha analizzato il potenziale distruttivo di ogni tipo di conflitto sull’economia mondiale. Nei precedenti conflitti, successivi alla Seconda Guerra Mondiale, i Paesi coinvolti hanno visto crolli significativi nella loro produzione economica. La guerra in Siria ha portato a un crollo del 60% del Pil del Paese. Il più disastroso è stato il conflitto fra Nord e Sud Corea dal 1950 al 1953 che per la Corea del Sud ha significato un calo del Pil dell’80%.
Una guerra Usa – Corea del Nord provocherebbe problemi economici nella penisola coreana, che sarebbe l’arena probabile di conflitto, e nel resto del mondo. L’economia della Corea del Sud sarebbe ancora una volta quella che risentirebbe di più di una guerra. L’impatto si allargherebbe poi fuori dalla penisola e visto che la Corea del Sud è responsabile del 2% del Pil mondiale i problemi potrebbero essere gravi.
La catena di approvvigionamento globale potrebbe essere danneggiata. Le esportazioni della Corea del Sud, soprattutto di beni intermedi, sono un flusso rilevante. Il Paese è il più grande produttore di display a cristalli liquidi (ne produce il 40% del totale), il secondo maggiore di semiconduttori, ed è anche uno Stato di aziende automobilistiche e attivo nei cantieri navali. Se la produzione sudcoreana fosse danneggiata, ci sarebbe scarsità di molti beni in tutto il mondo per diversi anni.
Una guerra avrebbe conseguenze anche sull’economia degli Usa, dato il costo alto di un conflitto su suolo straniero. I livelli del debito statunitense potrebbero aumentare in conseguenza di un coinvolgimento di lunga durata nella penisola coreana.