Credit Suisse Italy ha annunciato la nomina ad amministratore delegato per il genovese Giorgio Vio, che sarà anche responsabile del Private Banking Italy. Vio, classe 1962, era già managing director della Capogruppo e, dal 2017, membro del consiglio di amministrazione del ramo italiano dell’istituto. Con questa nomina, Vio sostituisce l’ex ad Stefano Vecchi, passato a Cordusio sim del gruppo Unicredit, e assume le competenze affidate ad interim dall’ad di Credit Suisse Servizi Fiduciari, Paolo Di Felice.
Il nuovo amministratore delegato può contare su 30 anni di esperienza nel wealth management, prima presso il Banco di Lugano, e dal 1999, in Credit Suisse. Da Milano Giorgio Vio si interfaccerà al Responsabile Sud Europa della divisione International Wealth Management, Inigo Martos.
“Credit Suisse è presente in Italia sin dalla fine degli anni ’90 con capacità e know how locali forti delle prospettive e del network globali del Gruppo Credit Suisse e con le attività di wealth management, asset management e investment banking. La lunga e comprovata esperienza di Giorgio e la sua profonda conoscenza del Paese permetterà alla nostra clientela di beneficiare ulteriormente dei servizi del Gruppo Credit Suisse”, ha comentato Martos, “l’Italia è da sempre uno dei nostri mercati chiave, dove continueremo a crescere e ad investire.”
Nel 2018 gli attivi totali del ramo italiano di Credit Suisse, attivo nel wealth management e nell’asset management, hanno segnato 21,2 miliardi, in calo del 3% rispetto all’anno precedente.